Beth Tiffany Saint-Sons

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Beth T. Saint-Sons
Posted on 6/7/2013, 23:02




BETH TIFFANY SAINT-SONS

Nome: Beth

Secondo nome: Tiffany

Cognome: Saint-Sons

Età: 11 anni

Professione: Studente

Casa Hogwarts: /

Razza di Sangue: Mezzosangue (padre babbano e madre strega)

Bacchetta Magica: legno di Ebano, nucleo di piuma di Fenice, 10 pollici e mezzo, leggermente flessibile

Ebano
Questo legno nero lucente ha un aspetto e una fama impressionanti, essendo particolarmente adatto a ogni tipo di magia da combattimento e alla Trasfigurazione. L'ebano dà il suo meglio nelle mani di chi ha il coraggio di essere se stesso. Spesso anticonformisti, diversi o inclini a essere fuori dagli schemi, si trovano proprietari di bacchette di ebano sia tra le fila dell'Ordine della Fenice che tra i Mangiamorte. Secondo la mia esperienza, il padrone ideale di una bacchetta di ebano è colui che, a dispetto delle pressioni esterne, resta aggrappato alle proprie convinzioni e non si lascia distogliere facilmente dai suoi propositi.

Fenice
Questo è il tipo di nucleo più raro. Le piume di fenice sono in grado di produrre una vastissima gamma di magie, anche se possono impiegare più tempo a dimostrarlo del nucleo di unicorno o di quello di drago. Esse rivelano grande iniziativa, comportandosi qualche volta di loro spontanea volontà: una qualità, questa, che molte streghe e maghi disapprovano.
Le bacchette con il nucleo di piume di fenice sono le più schizzinose in fatto di proprietari, perché le creature da cui provengono sono tra le più indipendenti e distaccate del mondo. Queste bacchette sono difficilissime da domare e personalizzare, e la loro fedeltà si conquista con fatica.

Descrizione fisica: Beth è bella, o almeno, così sempre le ha detto la nonna. Non è molto alta, ma è molto magra. Nonostante provenga da una misera famiglia, abituata ad aiutare la madre in casa, ha un portamento molto elegante e raffinato. Il volto ha lineamenti duri, al contrario del carattere. I capelli, mai in ordine, sono lunghi e biondi, appena mossi. Gli occhi azzurri, tendenti al grigio, "ricordano il cielo in inverno", come le diceva quotidianamente la sua amata nonna. La bocca carnosa e rosea è la cosa che preferisce di sé, insieme alle sue belle mani, sottili e affusolate.

Descrizione caratteriale: Beth è una ragazza di origini povere, quindi sempre abituata ad accontentarsi.
E' una strana ragazza, dalle molte facce. Infatti una delle sue caratteristiche è l'essere lunatica.
Generalmente è buona d'animo ed è generosa con tutti, o quasi. Ma basta dire una parola di troppo, la giornata sbagliata, o la persona sbagliata e diviene immediatamente gelida, poco amorevole.
Si dimostra quasi sempre espansiva, divertente e amante degli scherzi, piena di vita, e poco incline a seguire le regole.
Spesso le capita di mettere al primo posto le persone a lei più care.
No. Forse non è vero. Al primo posto mette le sue idee, i suoi principi, i suoi ideali. Crede molto a ciò che dice, infatti non parla mai a vanvera. Mai accondiscendente, e proprio per questo, di tanto in tanto, oltrepassa il limite delle regole.
Però, per permettersi di fare questo, bisogna avere una buona cultura e conoscenza di ciò che sta intorno; per questo, quando non deve aiutare la madre, ama leggere i giornali o andare nelle librerie e biblioteche, nelle quali, appena ha qualche soldo, compra qualche libro.
Non cambia mai idea, o quasi mai. In genere la prima impressione è quella che manterrà, escluse rare eccezioni.
La prima impressione degli altri su di lei? Strana.
Non è solito vedere una così bella ragazza finire in punizione, oppure fare scherzi nella Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Un difetto molto evidente è che ha la lingua tagliente ed è fin troppo diretta, con tutti, professori, adulti, parenti, amici, oltre che essere molto ambiziosa... troppo ambiziosa.

Animale: Gatta rossa chiamata Hope

Tutto ciò che ama il vostro PG: Difesa Contro le Arti Oscure, Cura delle Creature Magiche ed Ebologia. I suoi amici, sua mamma e sua nonna. La sua bacchetta, la sua bellissima bacchetta, appartenuta alla nonna, così simile a lei. La radio, che trasmette notizie e musica, cose fondamentali per lei. La luna, così misteriosa ed irraggiungibile: sua nonna le raccontava spesso leggende o storie collegate ad essa. Hogwarts, dove si sente libera, messa alla prova, sfidata, dove è lei stessa.

Tutto ciò che odia il vostro PG: Pozioni e Divinazione. Le persone false e snob. Odia non avere ragione, non essere creduta. Essere considerata una bambina, una persona infantile. I posti chiusi, la mancanza del contatto con la natura. Suo padre, con tutto il cuore.

Storia del PG: Beth nacque da madre strega, Sophy Saint-Sons e padre babbano, George Stanley, un freddo giorno di febbraio. Il padre sapeva che Sophy era una strega, ma appena scoprì che la donna era incita, la abbandonò. Da quel momento la madre di Beth si trasferì da sua madre, Tiffany, gravemente malata. Dovendo aiutarla, Sophy perse il lavoro a causa delle troppe assenze dal lavoro.
La donna dovette arrangiarsi per guadagnare soldi per mantenere se stessa, la madre e la neonata Beth.
Gli anni passarono e le condizioni economiche e quelle di Tiffany non miglioravano. Solo Beth sembrava felice e spensierata, che, nonostante tutto, cresceva bene e piena d'amore, anche se l'odio per il padre era forte.
La nonna si offrì di accompagnarla a comprare la sua bacchetta.
"Legno di Ebano, nucleo di piuma di Fenice, 10 pollici e mezzo, leggermente flessibile". Era una bacchetta difficile, doveva trattarla bene e con cura, per conquistare la sua fiducia.
Qualche giorno dopo, la donna morì, lasciando un enorme vuoto nel cuore della piccola. Qualcosa in lei era cambiato: non vedeva più il mondo come rose e fiori, ma come un modo per battersi, per ribellarsi, per fare qualcosa di buono. E per il momento questo si limitava ad aiutare la madre. Non poteva fare altro, se non leggere, appena ne aveva modo.
Quando compì gli 11 anni, ricevette la sua lettera da Hogwarts. Entusiasta come pochi, il 1° settembre partì per la scuola, in attesa di nuove avventure...
Lì magari avrebbe avuto modo di capire il suo scopo, di trovare quel qualcosa per cui battersi...

Segni Particolari: /

Edited by Beth T. Saint-Sons - 13/7/2013, 14:02
 
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Percival Josh Windsor
Posted on 12/7/2013, 07:56




Sarebbe tutto perfetto, fatta eccezione per una piccolezza:
CITAZIONE
Il rapporto che aveva con la nonna era indissolubile: in punto di morte le donò la sua bacchetta magica.
"Legno di Ebano, nucleo di piuma di Fenice, 10 pollici e mezzo, leggermente flessibile". Era una bacchetta difficile, doveva trattarla bene e con cura, per conquistare la sua fiducia.

Ehm è un po' difficile che la bacchetta di un altro mago risponda a noi, se non si disarma l'avversario. Questo è un punto molto sottile e complicato della magia e in particolare della bacchettologia. Comunque potresti modificare questo passaggio? Ad esempio puoi scrivere che tua nonna ti ha accompagnato dal venditore di bacchette, oppure che ti ha donato la sua e tu la custodisci senza usarla.
 
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Beth T. Saint-Sons
Posted on 13/7/2013, 13:03




Modificato C:
CITAZIONE
La nonna si offrì di accompagnarla a comprare la sua bacchetta.
 
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Percival Josh Windsor
Posted on 13/7/2013, 13:43




Bene,

SCHEDA CONVALIDATA!

 
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3 replies since 6/7/2013, 23:02   32 views
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